Veinipood

Germano Angelo Barolo Trevigneti 2016

42.00 

Vinificazione ed invecchiamento: Fermentazione e macerazione di quest’uva, avviene in vasche di accaio inox termocondizionate per 13-15 giorni. Nel primo periodo si effettuano follature manuali per rompere il cappello formatosi di vinaccia, successivamente si prosegue con soli rimontaggi. Dopo la fermentazione malolattica, che avviene in vasche di accaio inox per circa 1 mese inizia la fase di affinamento in legno di rovere di slavonia in botti della capacità da 22 a 55 hl. per due anni.
Prima del suo consumo rimane in bottiglia a temperatura costante di 16°C per alcuni mesi, in modo tale che raggiunga il suo equilibrio ottimale.

Curiosità: Questo vino è ottenuto da tre differenti vigneti ubicati in tre zone diverse: Barolo, La Morra e Monforte d’Alba da qui il nome “Trevigneti”.

 

CARATTERISTICHE DI DEGUSTAZIONE

Alla vista: rosso granato di intensità media con riflessi brillanti

Al naso: le uve che provengono da tre differenti vigneti fanno si che si ottenga un vino dalle caratteristiche uniche, con profumi intensi che evolvono a prugna, ribes, sentori di viola, rosa canina appassita, a spezie come la cannella e chiodi di garofano con un bouquet etereo, molto peculiare.

Al palato: questo vino rappresenta in pieno la classicità dell’uva nebbiolo prodotta nelle Langhe, infatti l’eccezionale corpo unito ad una tannicità sorprendente rende questo prodotto unico e particolarmente adatto ad un lungo invecchimanto.

E’ consigliabile versare in decanter almeno un’ora prima e berlo a temperatura di 18-20°C.

Abbinamenti gastronomici: il Barolo “Trevigneti” è ottimo con sencondi piatti a base di carni rosse e arrosti, come il brasato al Barolo, ma anche con selvaggina e cacciagione. Ottimo con formaggi dal sapore intenso e a pasta dura come il “Parmigiano Reggiano” e il “Bra stagionato”; gradevole con piatti a base di tartufo bianco.
A fine pasto può essere un curioso accostamento abbinato con pasticceria secca come per esempio le “Paste di Meliga” tipici biscotti piemontesi preparati con farina di mais.

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